Mini Enduro, piccoli piloti crescono. Pronti a far crescere anche la sostenibilità ambientale
“Piccole donne crescono”: è questo il titolo del secondo dei romanzi con cui la scrittrice Louisa May…
“Piccole donne crescono”: è questo il titolo del secondo dei romanzi con cui la scrittrice Louisa May Alcott ha scelto di raccontare la storia di tre sorelle nell’America del 1800. “Piccoli piloti crescono” potrebbe essere invece il titolo della storia con protagonisti i baby-piloti della “scuderia Fulvio Norelli, che dopo aver scritto importantissimi capitoli dedicati ai settori Enduro, Fuoristrada e Motocross Epoca , nonché Velocità in pista, ha deciso di ampliare la sua presenza sui campi di gara coltivando un piccolo vivaio dove far crescere giovani appassionati del Mini Enduro, specialità dedicata ai ragazzi dagli 8 ai 16 anni di età, in sella a motomezzi di dimensioni ridotte e adeguate al fisico dei piccoli centauri, con cilindrate da 50 cc a 125cc oltre che elettriche. Baby piloti che hanno dimostrato fin da subito di voler continuare la tradizione di “casa Norelli” di voler essere sempre protagonisti principali, e non semplici “comparse” nella storia delle due ruote. Come dimostrano i risultati ottenuti nel “Trofeo Mario Ferrero”, competizione interregionale Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta, articolato su otto prove, che nel 2023 ha visto scendere in gara, con i colori gialloneri, i due fratelli Christian e Michele Casartelli, di 13 e 16 anni, appartenenti a una famiglia di grandi appassionati dello sport del fuoristrada come gli zii Alberto e Maurizio (quest’ultimo Campione Italiano Enduro Major 2022). Due “minicampioni” che, sotto lo sguardo dell’immancabile nonna Caterina, direttrice sportiva della Scuderia Fulvio Norelli, che segue come una chioccia i suoi nipoti sui campi di gara, hanno dimostrato quanto “buona” sia la “scuola Norelli” , ma anche quanta attenzione l’associazione abbia per le nuove “strade” destinate ad abbinare passione per le gare e volontà di tutelare l’ambiente. La prova più concreta? Il fatto che nelle gare, in cui sono ammesse anche le moto elettriche, sia stato proprio Christian Casartelli a gareggiare per primo in sella a una elettrica. “La Scuderia Fulvio Norelli, da sempre favorevole alle innovazioni tecniche e regolamentari e rivolta alla sostenibilità ambientale, è ben lieta di avere tra le sue file giovani piloti che si cimentano in gara e in allenamento utilizzando mezzi innovativi”, ha commentato Massimo Sironi, presidente dell’associazione che “raccogliendo l’appello di tanti amici e soci” si è detto felicissimo di poter al più presto “, ampliare gli orizzonti della sostenibilità a due ruote dedicando uno specifico settore pure all’e-bike, le biciclette elettriche, rientranti anche nei piani della Fmi, Federazione motociclistica italiana a cui la Scuderia Norelli è affiliata e che dal 2022 ha introdotto apposite licenze agonistiche per i praticanti di questa nuova disciplina la cui diffusione tra gli appassionati delle due ruote è sempre più avvertita”.