La carica dei 220: i Babbi Bikers invadono Bergamo per sostenere chi aiuta i bambini autistici
Un maxi salame del peso di oltre sei chili: praticamente impossibile per l’insaccato da record passare inosservato…
Un maxi salame del peso di oltre sei chili: praticamente impossibile per l’insaccato da record passare inosservato nel “ paniere” dei premi assegnati ai partecipanti alla quinta edizione della Babbo Bikers, evento benefico organizzato dall’associazione “Autismo-è onlus in collaborazione con il Moto club scuderia Fulvio Norelli, che domenica mattina ha visto oltre 220 motociclisti, rigorosamente vestiti da Babbo Natale, sfilare attraverso la città di Bergamo con l’obiettivo di regalare un sorriso ai bambini autistici. Un premio (messo in palio insieme a due bellissimi caschi, uno integrale e uno da cross e un borsone da moto weatherproof “firmati” Givi, insieme a una valigetta in pelle, buoni ristorante, confezioni di vino andati ai fortunati vincitori e con un “contorno” di magliette, cappellini e scalda collo, borracce, portachiavi e bellissime confezioni di caffè donati invece a tutti) che non è passato inosservato come del resto alcuni partecipanti: a partire da uno scooterista presentatosi al via, nelle primissime posizioni, con una Vespa color rosa confetto. Così come inosservati non potevano passare, anche per gli “effetti sonori”, le moto con Babbi natale sul bauletto e la musica natalizia amplificata, protagoniste della parata insieme con moto storiche provenienti da un lontano passato e mezzi a due ruote elettrici invece proiettati nel futuro. Tutti (mezzi e bikers) protagonisti di una passeggiata attraverso Bergamo, meta raggiunta in alcuni casi dopo aver compiuto una “marcia d’avvicinamento” di molti chilometri, come nel caso, per esempio, dei motociclisti partiti dalle località più lontane, Torino e Pinerolo, e premiati per questo insieme a chi ha saputo “guidare” fino al Sentierone il gruppo più numeroso iscritto: 16 amici ai quali è stata consegnata la Coppa storica della Norelli, come voluto da Massimo Sironi, presidente da poco scomparso, e ricordato con un grande striscione. Un’edizione perfettamente riuscita ( anche grazie a una bellissima giornata di sole e, soprattutto, all’impegno di uno staff composto da oltre 30 volontari affiancati dagli agenti di polizia municipale che hanno scortato il coloratissimo serpentone lungo il tragitto), che ha permesso all’associazione Autismo-è, guidata dalla presidentessa Silvana Salvi di “far ripartire grazie alle somme raccolte alcuni dei nostri progetti aperti per i ragazzi autistici e per le rispettive famiglie”. Con una ciliegina speciale: i messaggi di auguri e di complimenti per l’iniziativa e, soprattutto, le sue finalità, arrivati da personaggi come Sofia Goggia e Roby Facchinetti. Personaggi che gli organizzatori si augurano chissà, l’anno prossimo, di poter avere al via…