Alberto Casartelli: con tre titoli vinti nell’enduro è lui il “mattatore” della Norelli. Ma c’è tutta la squadra di piloti pronta a salire puntualmente sul podio
Alla cerimonia di premiazione è arrivato decisamente distanziato dai primi (rallentato dalla coda dai numerosi turisti diretti…
Alla cerimonia di premiazione è arrivato decisamente distanziato dai primi (rallentato dalla coda dai numerosi turisti diretti in Città Alta), addirittura quando ormai gli organizzatori stavano lasciando il tavolo dell’assemblea per offrire a tutti gli associati un aperitivo. Ma per lui i responsabili della Scuderia Norelli hanno fatto un rapidissimo dietrofront tornando ai loro posti per la consegna dei trofei e le fotografie di rito,
destinate ad andare a impreziosire l’album dei successi conquistati dalla squadra giallonera. Un album in cui lui, Alberto Casartelli, ultimo alla
cerimonia ma spessissimo primo, o comunque sul podio, al termine delle gare, si è ritagliato un “posto al sole”, da protagonista assoluto. Collezionando successi su successi, come testimoniano le due coppe e la targa che si è assicurato al termine della stagione 2024 dove il portacolori della Scuderia Norelli ha vinto il Campionato Italiano Regolarità Epoca Gruppo 5 (articolato in sette gare partendo da Gaggio Montano, in provincia di
Bologna, per proseguire poi con la Due giorni di Giffoni (Salerno), Matelica (Macerata), Capriva del Friuli (Gorizia), Sommariva Perno (Cuneo) per
concludersi a Città della Pieve, in provincia di Perugia, con la gara valida anche per il Vintage European Enduro Championship nella classe X3 su KTM 420 cc, bissando il titolo nel Campionato regionale (disputato su sei prove tra Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte, a Cavagliano (Novara), Castel San Giovanni (Piacenza), Ponte Curone (Alessandria), Santhià (Vercelli), Pasturo (Lecco) e Montù Beccaria (Pavia) per poi chiudere in bellezza con il trionfo nel Campionato Europeo Vintage nella classe Classic 80 over 250. Successi celebrati nel corso dell’assemblea annuale, andata in scena sabato 15 febbraio al ristorante La Marianna in Colle Aperto, “guidato” da un “grande amico della Norelli”, Mirko Panattoni, che ha visto Luigi Cristini, direttore sportivo del Gruppo 5, festeggiare una lunga serie di “ottimi risultati ottenuti nella stagione appena conclusa, partecipando ai
Campionati Italiano e Regionale Regolarità d’Epoca Gruppo 5, al Campionato Italiano Motocross d’Epoca Gruppo 5, al Vintage European Championship, al FIM Enduro Vintage Trophy e, infine, alla Valli Bergamasche Revival”. Ottimi risultati come la conquista del titolo di Campione d’Italia conquistato da Alessandro Morganti nella classe A5 su Ktm 176 cc, del titolo di vice Campione d’Italia andato a Luciano Lanci nella classe C4 su Puch 125 cc; il titolo regionale vinto da Michele Ferrari su Kawasaki 600cc, nella classe X5 e, ancora, nel Campionato Italiano Motocross Epoca Gruppo 5, il secondo podio sul quale è salito Luciano Lanci, laureatosi vice Campione d’Italia nella classe E1 125 in sella alla sua Suzuki; il titolo di vice Campione europeo di Riccardo Terranova su Cagiva 125 nella classe Open 89 up to 125 e il “bronzo” nella classe Classic 80 up to 250 andato a Fabio Noseda su Puch 250 cc. “Con Riccardo Terranova che ha anche conquistato il titolo di vice Campione del Mondo nella classe X1 su Cagiva 125 cc del 1985”, ha ricordato sempre Luigi Cristini sottolineando infine le “buone le prestazioni di Antonio Fiore, nella classe A5 su Ktm 250cc e ancora di Riccardo Terranova, nella classe X2 su Cagiva 125cc, saliti sul terzo gradino del podio”. Senza dimenticare “l’importante presenza della Norelli alla Valli Bergamasche Revival, dove diversi piloti sono saliti sul podio: Paolo Bregalanti, secondo nella classe C4, Fabio Casotto, terzo nella classe D2 e Fabio Noseda, terzo nella classe D5”. Tutti festeggiati alla “Marianna”, insieme con i compagni di squadra di tante trasferte come Fabio Belli, Alfredo
Bottarelli, Marco Calvi, Walter Facheris, Giulio Gambarini, Massimo Grandis, Paolo Grassi, Ivan Luzzana, Giorgio Magistrati, Antonio Marini, Paolo
Nosari, Giacomo Noseda, Massimo Peradotto e Fabio Rota) prima di cominciare a pensare alla nuova stagione.