Trialeda: Livigno è pronta a ospitare chi ama il trial, la buona tavola e, soprattutto, una montagna di sorprese…
“Un appuntamento dedicato dedicato a tutti i trialisti che amano mettersi alla prova sui sentieri di montagna,…
“Un appuntamento dedicato dedicato a tutti i trialisti che amano mettersi alla prova sui sentieri di montagna, ma anche per chi è più curioso e ama le sorprese”. Con queste parole Enzo Paris, una delle “anime” della Scuderia Norelli di cui è stato fondatore e da sempre punto di riferimento per tutti i soci che vogliono essere aggiornati su eventi o iniziative “a due ruote”, ha presentato agli “amici associati” della scuderia l’undicesima edizione della “Trialeda – Giro dali Val da Livign”, organizzata “dagli amici del Motoclub Trela Pass Livigno (clicca qui per navigare sul sito), in programma il 28 e 29 settembre. Un appuntamento capace di suscitare ogni anno ma anche curiosità vista l’abitudine degli organizzatori di svelare solo all’ultimo istante le novità previste per ogni nuova edizione. Caratteristica destinata a riproporsi puntualmente anche per l’edizione 2024 come sottolinea il comunicato stampa in cui si spiega che la “location per la partenza e l’arrivo sarà la a zona Hotel Forcola a Livigno”, ma senza aggiungere informazioni sul percorso che “sarà nuovo e tutto da scoprire”. Una curiosità che ha già spinto numerosi appassionati a iscriversi (cliccando sul sito www.motoclublivigno.ip dove è possibile trovare anche il programma dettagliato) anche in considerazione del fatto che è previsto un numero chiuso fissato a 300 partecipanti e che il numero di aspiranti partecipanti rischia come sempre d’essere superiore. “Non tardate a iscrivervi, attraverso il portale Fmi o la pagina dedicata del nostro sito”, è il messaggio lanciato a questo proposito dagli organizzatori insieme con alcune altre informazioni in materia di accoglienza e ospitalità: con l’aperitivo del trialista a partire dal sabato pomeriggio alla cena a buffet per poi concludere la prima giornata con il Trial Party al Bivio Club” e con altre sorprese puntualmente non svelate. Giunto per scatenare la curiosità dei piloti, ammessi esclusivamente con moto da trial, e per i quali il percorso sarà suddiviso in zone “verdi” alla portata di tutti e zone “rosse” per i più espert, con alcuni punti di ristoro lungo i tracciati per rifocillarsi e riposare, cogliendo magari l’occasione per diversi prodotti locali. Anche questi, inutile dirlo, tutti da scoprire….